Il seguente elaborato di tesi prende spunto da un tirocinio aziendale svolto presso la Splintex Glaverbel di Roccasecca nel quale si è caratterizzato un sistema di movimentazione in una linea di produzione parabrezza per auto: un carrello traslante su di una unità lineare, azionato da un motore brushless, quest'ultimo alimentato da un Unidrive. Nell'elaborato di tesi si formula e valuta una proposta di revamping del sistema a seguito della sua caratterizzazione. L'elaborato si suddivide in una prima parte descrittiva del sistema di movimentazione e della linea di produzione, contenuta nel primo capitolo, una seconda fase relativa al controllo statistico del processo di produzione (secondo capitolo), una terza parte relativa alla valutazione degli errori di posizionamento del parabrezza, quindi una modellizzazione dei componenti del sistema, una parte di valutazione degli effetti sul prodotto (capitolo 3) ed in fine, nel quarto capitolo è riportata la parte sviluppata nel laboratorio di automazione industriale presso la facoltà di Ingegneria di Cassino. In questa fase è stato caratterizzato il comportamento dell'Unidrive, inteso come il calcolo della sua incertezza introdotta nel processo, quindi in ultima analisi, è stata formulata una proposta di revamping del sistema, una soluzione tesa a migliorare qualitativamente il processo. Il sistema di movimentazione oggetto di studio è inserito in una linea di produzione parabrezza per auto, in particolare interviene in maniera determinante in una fase dell'intero processo. La fase d'interesse, che sarà descritta nel dettaglio, è la piegatura. A monte di questa fase, infatti,  interviene la movimentazione del carrello trasportatore. Esso  è addetto al  trasporto dei parabrezza prelevati dalla serigrafia, nonché al caricamento di telai piegatori dal nome in inglese "bending iron", all'ingresso del forno di piegatura. Tale fase del processo produttivo, cioè il posizionamento del parabrezza sul telaio in acciaio, è di estrema importanza e notevole precisione. Lo stato attuale del sistema è tale per cui si rende necessario uno studio dell'azionamento in uso, al fine di apportarne un suo miglioramento qualitativo. Questo obiettivo sarà concretizzato aumentandone la precisione di posizionamento del parabrezza sul bending, convertendo il sistema da semiautomatico in automatico, aumentandone l'affidabilità e la flessibilità d'uso.Le molteplici interazioni tra le componenti del sistema ne comportano un funzionamento non uniforme nel tempo, evidenziabile dall'osservazione dei parametri del processo, nonché dalla dinamica dei parametri qualitativi del prodotto. In tal senso, sarà studiata la capacità qualitativa del processo attuale, intesa e misurata come quel livello di variabilità generata dal processo e rilevabile nelle caratteristiche qualitative del prodotto. Da ciò la necessità del controllo di processo implementando nel secondo capitolo; attraverso il controllo sistematico, si evidenziano eventuali turbative dovute a fattori individuabili, qualificandone la consistenza ed eliminandone gli effetti. Sarà stabilito quel valore standard cui il o i parametri dovranno conformarsi ed, in fine, le tolleranze entro le quali il o i parametri potranno variare, garantendo il più possibile il livello qualitativo del prodotto.