Nei sistemi a velocità variabile sta diventando ormai consolidato l'uso di motori ad induzione, che, dal punto di vista della manutenzione, del costo della robustezza, offrono notevoli vantaggi rispetto ai  motori a collettore. Questa tendenza è stata accelerata grazie all'aumento delle potenze impiegabili con i dispositivi elettronici a semiconduttore, ed alle accresciute prestazioni dei controllori. Con l'evoluzione della microelettronica e dell'elettronica di potenza, infatti, è possibile implementare delle tecniche di controllo sempre più spinte ed operare con frequenze di switching sempre più elevate, con il vantaggio di poter ottenere prestazioni dinamiche migliori ed un contenuto armonico della tensione in uscita dall'inverter verso frequenze più elevate. Il lavoro di tesi presenta infatti, l'implementazione di una scheda di controllo da assemblare su un inverter a tensione impressa. Nel capitolo I viene esposta in primo luogo una panoramica sulla movimentazione elettro-meccanica e sui progressi effettuati in quest'ambito grazie in particolar modo all'elettronica di potenza e all'uso di convertitori statici. Si prosegue poi con la descrizione di un a struttura di base di un azionamento elettrico, infine viene data una descrizione di un particolare tipo di convertitore statico: l'inverter a tensione impressa (VSI). Nel secondo capitolo viene fornita una panoramica sulle varie tecniche di modulazione (modulazione ad onda quadra, PWM ad onda quadra e PWM Sinusoidale) adottate per il controllo di inverter a tensione impressa, in seguito vengono illustrate le caratteristiche del controllo V/f, tipo di controllo utilizzato nella realizzazione del prototipo. Nel capitolo III viene dapprima brevemente illustrato il programma utilizzato per effettuare la simulazione su calcolatore del progetto da realizzare, riportando di seguito lo schema elettrico realizzato tramite un particolare tipo di software (Simulink). Infine il capitolo IV illustra le procedure che verranno usate per l'implementazione di un circuito che sia in grado di controllare un azionamento elettrico in corrente alternata. Verranno descritti tutti i passi realizzativi: dalla generazione dei segnali di controllo sino alla realizzazione del controllo di velocità operato con la tecnica V/f già descritta nel capitolo II.