Il lavoro di tesi mira allo studio e alla realizzazione di uno dei controlli di velocità per macchine asincrone più utilizzati: il controllo V/f costante. Questo tipo di controllo, essendo un controllo a catena aperta, trova molta applicazione in processi che non richiedono elevate prestazioni dinamiche. Infatti il controllo V/f è di estrema semplicità ma, oltre  a dare sulla variabile velocità un errore che può arrivare anche al 10%, non si hanno informazioni sull'evoluzione in regime transitorio, il che non è accettabile in caso si necessiti di un  controllo preciso dell'asse. Nel primo capitolo della tesi vengono introdotti gli azionamenti in alternata. Si parte da una descrizione generale per poi focalizzare l'attenzione su uno dei convertitori statici di maggiore diffusione, l'inverter VSI. Nel secondo capitolo viene trattata la macchina asincrona ed i metodi di regolazione di questa approfondendone il controllo scalare ed in particolare il controllo V/f. Nel terzo capitolo viene illustrato come è possibile progettare una scheda, con l'utilizzo dell'elettronica analogica, che realizza la legge di controllo V/f costante. Nel quarto e ultimo capitolo vengono presentati i rilievi sperimentali e le misure effettuate per testare l'efficienza della scheda di controllo utilizzando un inverter trifase VSI di produzione del L.A.I. (Laboratorio di Automazione Industriale) dell'Università di Cassino ed un motore asincrono di piccola potenza.